Newscapanna del sudore - sweat lodge - sentierisciamanici.it

Inipi, Sweat Lodge, o come la si voglia chiamare: è un’esperienza che trascende lo spazio ed il tempo, che si rinnova e che, ogni volta, trasmette sensazioni, emozioni ed esperienze diverse. Nella mia esperienza, posso dire che il Rito della Capanna del Sudore porta con se un lavoro che permane nei mesi a venire, che quindi non termina assolutamente con la conclusione dell’evento, ma anzi continua, ricordandoci la sua caratura mistica e magica.

Di per se, infatti, il rito può sembrare molto semplice e banale: si entra in quella che ha tutto l’aseptto di una tenda, fatta con un’incrocio di legni e con sopra delle coperte; al suo centro, in un bracere, vengono inserite delle pietre roventi, scaldate precedentemente dal Guardiano del Fuoco e scelte giorni prima dallo stesso e dal Conduttore, sulle quali viene gettata dell’acqua. La sensazione iniziale “fisica”, è come quella di una sorta di sauna.

In realtà la Capanna rappresenta l’utero della Madre, che prima ci accoglie e poi prende ciò che vogliamo lasciare andare; lo fa rendendoci alla fine liberi, rigenerati, rinnovati. E’ morte e rinascita, è energizzante, è un’insieme di esperienze e sensazioni che non sono descrivibili. Questo perchè all’interno della Capanna non si sta in silenzio: si canta, si suona, si piange, si ride, si parla, si urla… si vive. Ogni capanna è totalmente diversa perchè la sua energia è dovuta da un insieme di energie: quelle dei partecipanti, del luogo, del Conduttore in quei particolari momenti, quella del Guardiano del Fuoco… quella di ogni singola pietra che si sacrifica per permetterci questa esperienza! Ogni momento è a se stante, ogni momento non si ripeterà mai più nella nostra esistenza, ed in Capanna si ha precisamente questa sensazione.

Il 22 ottobre scorso, giorno in cui abbiamo effettuato l’ultima Capanna mista di quest’anno (ne seguirà una riservata alle sole donne, la Capanna della Luna il 19/11/2017) a Giogoli (Firenze), io come Guardiano del Fuoco, e Roccia-che-canta come Conduttore, abbiamo avuto l’onore di partecipare con altre 11 persone a questa Rinascita, in cui le nostre acque si sono mescolate alle acque della Madre. Ringrazio ancora Roccia per avermi permesso, e chiesto ufficialmente, di condurre la Capanna nella sua ultima parte, quella del Nord. Ahoooooo!

A presto per nuovi aggiornamenti sulle prossime capanne che faremo nel 2018.

Gabriele per i Viandanti del Sogno.

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